Questo libro si propone di esporre le premesse e lo sviluppo della vita, della cultura e della religione degli Arabi e la loro funzione entro il quadro della storia dei paesi del Mediterraneo. Vuol così mettere nella sua giusta luce un grande aspetto della cultura umana, in cui appare in singolare rilievo il coordinarsi di una forte tradizione nazionale con altre tradizioni, con altre forze religiose e culturali; e ne nasce un insieme di viva originalità, dotato di nuova forza, chiamato a nuova funzione. Tale fenomeno in sé, quale manifestazione di storia umana, offre il maggiore interesse per lo studioso e il pensatore, che ne può trarre le più proficue considerazioni sullo sviluppo della vita associata e il divenire dello spirito umano. Ma fare storia di arabismo non vuol dire, e già appare da quanto è detto qui sopra, rinchiudersi nella considerazione di un processo isolato: vuol dire, piuttosto, fare storia del complesso mediterraneo; si può dire, anzi, fare storia europea: tanti sono gli intimi legami che congiungono Oriente vicino ed Occidente, tanto è l'apporto di quello, e quindi della vita araba, alla formazione della unità europea, quale oggi noi sentiamo e viviamo. Asia anteriore, Iran, e per qualche aspetto anche l'India, hanno portato indubbiamente il loro ricco contributo in varia misura, nei diversi periodi del laborioso formarsi del patrimonio spirituale, che attraverso le elaborazioni di Grecia e di Roma e le grandi religioni monoteistiche forma il sostrato della nostra stessa vita di oggi.