Alla fine degli anni Cinquanta il sedicenne Luca, rimasto orfano, viene mandato in Germania per lavorare in una gelateria di Padenborg. Il ragazzo deve contribuire al mantenimento dei suoi fratelli, così benché non sappia neppure una parola di tedesco, con l'aiuto di un dizionario, affronta il pesante lavoro quotidiano in gelateria e si confronta con una realtà diversa e complessa scoprendo una terza lingua, quella dell'amore.
Ispirato alla vita della madre dello scrittore, il romanzo immerge il lettore nel mondo dei lavoratori stranieri, i Gastarbeiter, che svolsero un ruolo cruciale nella Germania del secondo dopoguerra.